
DOC 2 / Danzare mondi interiori
Dove è possibile oggi incontrare le nuove generazioni di coreografi italiani? Una risposta la offre, anche quest’anno, il Teatro Sala Fontana con il “Fontana Danza Festival”. A inaugurarlo sono le “Serate Anticorpi Explo – Tracce di giovane danza d’autore”. Photo by Dario Bonazza Come in una galleria di quadri, caratterizzati da toni di colori diversi e sfumature, da soggetti di forme poliedriche e da dimensioni eterogenee, anche in platea si ha l’impressione di essere immers

DOC 2 / Intervista a Michele Altamura - Vico Quarto Mazzini
Emergenze: crescere sulla scena di oggi. Com’è nata l’idea di intraprendere un percorso artistico per Vico Quarto Mazzini? Il teatro è fatto di incontri tra esseri umani. All’inizio c’è stato quello tra me e Gabriele Paolocà, e poi i mille altri avvenuti in questi anni. Incontri artistici e personali. Abbiamo scelto di vivere ‘alla provincia dell’Impero’ per proteggere un processo di ricerca, limitare al massimo le difficoltà contingenti che una compagnia deve affrontare e co

DOC 2 / Intervista a Virginia Spallarossa - Déjà Donné
Emergenze: crescere artisti sulla scena di oggi. Photo by Franco Colvi Come é nata l’idea di intraprendere un percorso artistico per Dèjà Donné? Il punto di partenza è stata un’esigenza, un bisogno profondo di far parlare il corpo dando vita e forma a tutto ciò che non trovava altre modalità di espressione. Non è stata quindi una scelta razionale: ho da sempre saputo qual era il mio desiderio e la mia proiezione sulla mia vita futura. Non ho mai avuto dubbi. Quali sono stati

DOC 2 / Roberto Latini, uno nessuno e centomila
Al centro della scena il performer e un’armatura seduta su una sedia a rotelle conversano, quasi fossero due anziani in un salotto, della vita e della morte che essi stessi incarnano. Così si conclude Amleto+- Die Fortinbrasmaschine di Roberto Latini, in scena al Teatro Litta di Milano. Photo by Fabio Lovino Riscrittura di una riscrittura, il testo è liberamente ispirato a Die Hamletmachine di Heiner Müller, opera a sua volta influenzata dall’Amleto di Shakespeare. Latini sul

DOC 2 / Charron, sono tuo padre
Una spessa coltre di fumo inonda la platea del CRT Teatro dell’Arte di Milano. Attends, Attends, Attends... (Pour Mon Père) sta per iniziare Le nuvole bianche si muovono creando figure che nascono e muoiono fluttuando nell’aria e portando gli spettatori in un mondo altro, lontano e lisergico. Alta è l’aspettativa di fronte a uno spettacolo creato per un solo performer dal tanto discusso Jan Fabre, l’artista che ha sconvolto i teatri di tutto il mondo con la regia di Mount Oly

DOC 2 / Personaggi in cerca d'attore
Explois di virtuosismi tecnici, finte riscritture o recitazioni vuote e didascaliche. Talvolta a teatro si ha la sensazione di essere inondati da una serie indefinita di stimoli (senza tuttavia riuscire a tornare a galla), o al contrario non riceverne alcuno. Non accade lo stesso quando si ha la fortuna di essere spettatori di personalità come Roberto Latini e Gabriele Paolocà (Vico Quarto Mazzini), in scena al Teatro Litta e al Teatro Sala Fontana di Milano con due innovativ

DOC 2 / Nel girone della Dante, tra Michelangelo e Schiele
Al Piccolo Teatro Strehler il pubblico viene accolto da un cerchio di saltellanti attori: quattordici individui (sette uomini e sette donne) che con la loro perfetta sincronia militare e con i loro movimenti, quasi a esplorare lo spazio scenico, attirano da subito l’attenzione degli spettatori. Photo by Masiar Pasquali Il legame che i performer creano tra scena e sala è fortissimo e sottolineato dalla luce, che illumina indistintamente palco e platea. Stessi movimenti, uguale

DOC 2 / Una favola per dire addio alle favole
Fare un figlio non vuol dire amarlo, rivela Geppetto a Pinocchio. Una scena di crudo realismo, quasi cinematografica conclude la sconvolgente riscrittura del regista Antonio Latella del famoso romanzo collodiano, in scena al Piccolo Teatro di Milano. Photo by Brunella Giolivo Geppetto, serio, seduto a un tavolo, sta mangiando. Pinocchio entra in scena. È vestito di tutto punto. Non è più un burattino, ormai è un adulto e deve affrontare la realtà: suo padre non l’ha mai volut

DOC 2 / Le sabbie mobili di Pinocchio
Siamo al Piccolo Teatro Strehler di Milano, in scena per la regia di Antonio Latella una delle favole più conosciute degli ultimi cento anni, Pinocchio, di Carlo Lorenzini, in arte Collodi. Photo by Brunella Giolivo Sul palco il tavolo da lavoro su cui nascerà il burattino, una vecchia macchina del tuono e soprattutto un gigantesco tronco mobile, a simboleggiare il celebre naso di legno o forse (si scoprirà in corso d’opera) qualcosa di più inerente alla sfera dell’eros. La s

DOC 2 / Essere ( o non essere) attore oggi
L’attore sembra oggi diventare la cellula che nutre di realtà la finzione dell’organismo teatrale, nel confine sempre più labile tra interprete e personaggio. Gli spettacoli Amleto+Hamletmachine di Roberto Latini, Pinocchio di Antonio Latella e Bestie di scena di Emma Dante riflettono in modo esemplare questo cambiamento. Photo by Soledad Cordoba Oggi sembra difficile dare una definizione univoca dell’attore all’interno della scena: è una figura che si è trasformata e sta evo